Il filler labbra è una tecnica usata in chirurgia estetica che serve per contrastare la perdita di volume e l’idratazione delle labbra, responsabile di una serie di inestetismi, e per correggere o migliorare l’aspetto della mucosa labiale.
Continua a leggere questo articolo di Avenir Group in cui parleremo di quando è possibile ricorrere a questa situazione.
A chi si rivolge il filler labbra
Essendo un intervento di medicina estetica il filler labbra non è un intervento a cui si accede per rispondere a eventuali problematiche fisiche. Vi si può invece accedere per:
- Rinvigorire il nostro acido ialuronico dopo che il nostro metabolismo ha iniziato a rallentare per colpa dell’invecchiamento cellulare
- Quando diminuisce la produzione di collagene e di elastina nello strato più profondo della pelle
- Quando la struttura di collagene ed elastina viene perturbata e per questo diviene meno compatta
- Quando nell’insieme, la pelle risulta più sottile e compaiono le rughe.
I risultati che si potranno ottenere sono diversi ma, riassumendo, arriviamo ad una versione ridotta di quattro:
- Migliorare la mancanza congenita di volume
- “Curare” la perdita di volume causata dall’invecchiamento, per eliminare rughe e pieghette
- Aggiustare le asimmetrie
- Ottenere labbra più definite e morbide
Non sono infine da sottovalutare le caratteristiche psicologiche che questo intervento può avere per rasserenarci e farci fare pace con la nostra immagine.
Filler labbra: i tempi per ricorrere all’intervento
Fate attenzione perché l’iniezione dei filler per labbra volume e refresh può essere ripetuta ogni 5/8 mesi.
Inoltre, bisogna prestare attenzione alle controindicazioni di questo trattamento. Per la precisione è sconsigliato in caso di ipersensibilità verso le componenti del filler, gravidanza e allattamento e pazienti con malattie autoimmuni.